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Questa raccolta nasce dal bisogno di
esternare un sogno ricorrente: quello in
cui cerco una casa. Nella ricerca
ritornano case vecchie, da ristrutturare,
abbandonate. Ancora nei sogni
compaiono le abitazioni di un tempo:
quella delle origini, dove vivevano i nonni
paterni a Lajatico; quella alla Petraia,
dove ho vissuto per quasi ventotto anni;
infine quella attuale che compare ancora
poco nei film notturni, nonostante ci abiti
da oltre venticinque anni. L'abitazione
rappresenta un rifugio e offre protezione
ma è anche qualcosa che ha a che vedere
con il nostro essere piú intimo. La casa
siamo noi. La casa è un simbolo
importante: ciò che avviene all'interno
delle sue stanze avviene dentro di noi
(dall'introduzione dell'autrice).
Monica Bocelli |
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