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Luciano Tarabella Eran tre frati apostoli Sonetti in vernacolo
Prefazione di Mario Cardinali, postfazione di Patrizia Poli, 2013, pagine 84, euro 10, I.S.B.N. 88-471-0681-9 Collana Vianesca/Poesia e narrativa
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I poeti son filosofi rimatori. E quando c'è di mezzo il vernacolo o il dialetto rimano in sonetti. Come Luciano Tarabella, della prolifica scuola dei poeti popolari toscani. Livornesi, nel suo caso. Che alla tipica acutezza dissacratoria della toscanità uniscono il tipicissimo linguaggio dei Quattro Mori, cosí spesso intriso di quei termini gastro-ano-genitali che racchiudono un po' tutta la visione che del mondo hanno i figli di Labrone: mangiare, cacare e trombare, a racchiudere tutto l'arco della parabola esistenziale. Col sesso a far da scena totale sul teatro della vita (l'incipit della prefazione di Mario Cardinali).
Luciano Tarabella |
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