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Si è scelto di lavorare in prosa su testi di libretti d'opera. Il libretto ha una forma particolare perché contiene prosa e poesia in una metrica che risponde alle esigenze della musica. Dal recitativo al brano solistico o al pezzo a piú voci, la prosa del libretto permette la completa comprensione della storia narrata nell'opera. Il librettista, costretto e delimitato dal ritmo e dalla rigida matematica dello spartito, è spinto a rendere il suo lavoro il piú possibile chiaro ed efficace. Eppure, anche laddove le sue sottili abilità dialettiche lo rendono un grande scrittore e un valido poeta, spesso è quasi dimenticato o finisce in secondo piano per la prepotente bellezza della musica o per la notorietà del musicista. Il nostro esperimento sui libretti è sicuramente un modo insolito e originale di lavorare con la prosa. Esistono analogie e somiglianze tra situazioni narrate nelle opere teatrali e nelle opere liriche ed è spesso possibile creare situazioni di consequenzialità ed abbinamenti interessanti, che risultano poi molto accattivanti, tra i due generi. Prosa e lirica sono state scelte con molta attenzione intorno ai personaggi che si è deciso di coinvolgere (un brano del libro). |
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