| |
 |
|
Aa. Vv. Psiche e tango Significati psicologici del tango argentino
Contributi di Maria Paola Moretti, Giorgio Sassanelli, David Tammaro, Gianna Nicaso, Giorgio Corrente, Maurizio Riccetti, Alessandra Tenerini, 2012, pagine 108, euro 11, I.S.B.N. 88-471-0539-3 Collana Sos/Storia o storie
|
Il tango argentino - creatura di fine '800 generata dalla ibridazione etnica di anime compresse nei sobborghi di Buenos Aires, oggi patrimonio culturale dell'umanità e ballo "con e senza scarpe", ma poesia e musica, ma pensiero e arte - è espressione di una continua dialettica in cui maschile e femminile, individuale e sociale s'intrecciano con aspetti psicologici relativi alla propria identità e alla ricerca ognuno della propria libertà. Il tango è un incontro silenzioso di corpo ed anima. Il primo laico incontro occidentale, tra psiche e corpo, alla pari e senza riserve. Fedele alle regole della comunicazione non verbale, il tango usa il corpo che si esprime nella sua fisicità sulle ali dell'anima e si mostra nello scenario del presente in cui affiorano le tematiche del passato. I limiti fisici corporei vengono superati nell'abbraccio, invenzione all'interno della quale si sviluppa tutto il progetto dinamico di questo ballo. L'abbraccio del tango argentino "sconfina il singolo" e ingloba l'altro: gioie e dolori, nella coppia. La relazione nella sua dimensione di singolo, di coppia e di gruppo è al centro dell'interesse degli interventi raccolti in questo libro, che delineano alcuni elementi psichici vissuti nel ballo del tango e tracciano le linee di una espressività in cui la sensualità e la creatività trovano spazi alla ricerca di libertà.
David Tammaro
Firenze
11.10.2012
Libreria Chiari
|
|
|